Sono perfettamente d'accordo con te, personalmente diffido molto di internet per queste cose.
Visto appunto che di palle di fuoco non si tratta, penso che, se qualcuno riesca ad ottenere qualcosa di magico proveniente dalla propria volontà, non lo sparerebbe subito su internet o anche se lo facesse sarebbe del tutto inutile capirlo in maniera così indiretta.
Le lezioni di magia via tastiera mi spaventano alquanto!!!
Le esperienze personali in questo caso penso siano il miglior percorso da tentare. Parlando di vera e propria magia nordica non sarà davvero facile...ma spero che un giorno ci si possa arrivare.
Intanto credo che una ricerca diretta sulle abitudini dei nostri nonni o bisnonni possa darci un punto di partenza. A mio avviso la loro scaramanzia o la propensione alla natura e ai suoi punti di vita o di morte era sicuramente più forte e sentita di quella odierna, visto che ci si trovavano a convivere tutti i giorni. Ad esempio mia bisnonna, mi ricordo, che pur essendo cristiana e vivendo a contatto con la terra per via dell'agricoltura, non escludeva affatto la presenza di altre creature nel bosco intorno al vecchio casolare e spesso dei piccoli gesti in qualche precisa occasione potevano aiutarla a sentirsi utile anche a loro, così che loro potessero essere utili a lei.
Saranno abitudini o manie chi lo sà, ma io ritrovo in queste piccole azioni una forma di magia; l'aver compreso che l'azione diretta potesse avere un'utilità più semplice e rassicurante di una preghiera e l'attesa che ne deriva.
Naturalmente per poter ricostruire in tempi odierni quella connessione magica di un tempo, dobbiamo partire da qualcosa di già sperimentato o che ci aiuti ad indirizzare la nostra volontà. Quindi la lettura di saghe o altro di pertinenza non và tralasciato.